Indicazioni
Il sistema di stabilizzazione Galaxy è stato progettato per ottenere una stabilizzazione ossea in casi di traumi e procedure ortopediche, su pazienti adulti e pediatrici (neonati esclusi). Le indicazioni per l’uso comprendono:
- Fratture esposte o chiuse delle ossa lunghe
- Fratture pelviche stabili verticalmente o trattamento aggiuntivo per le fratture pelviche instabili verticalmente
- Pseudoartrosi infette o asettiche
- Patologie/lesioni delle articolazioni dell’arto superiore e inferiore, come:
- Fratture omerali prossimali
- Fratture intra-articolari di ginocchio, caviglia e polso
- Trattamento ritardato di lussazioni o rigidità del gomito
- Instabilità articolare persistente e cronica del gomito
- Instabilità articolare acuta del gomito dovuta a lesioni complesse dei legamenti
- Fratture instabili del gomito
- Stabilizzazione del gomito addizionale in casi di stabilizzazione interna instabile nel post-operatorio
Lo stabilizzatore esterno per polso Orthofix Galaxy è previsto per le indicazioni seguenti:
- fratture e intra o extra-articolari e lussazioni del polso con o senza lesioni dei tessuti molli
- pazienti politraumatizzati
- lussazioni carpali
- fratture non ridotte a seguito di trattamento conservativo
- perdite di sostanza o altre procedure di ricostruzione
- Infezione
- Il sistema di stabilizzazione per la spalla è stato ideato per l’utilizzo su fratture omerali prossimali con due terzi della metafisi intatti
Controindicazioni
Il sistema esterno Galaxy Fixation è controindicato nei casi seguenti:
- Pazienti non disposti o non in grado di seguire le istruzioni di cura postoperatoria, a causa di particolari condizioni mentali o fisiologiche
- Pazienti affetti da osteoporosi grave
- Pazienti affetti da diabete mellito grave o poco controllato
- Pazienti con vascolarità compromessa
- Pazienti con infezioni precedenti
- Pazienti affetti da tumore nell’area della frattura
- Pazienti con deficit neuromuscolare o altre condizioni che potrebbero avere conseguenze sul processo di guarigione
- Pazienti sieropositivi
- In caso di sospetta allergia al materiale, si raccomanda di eseguire dei test prima di procedere con l’impianto